La tradizione è stata sempre il punto di partenza per ogni sfida aziendale, reinterpretando le conoscenze del passato e promuovendo una costante innovazione.
La ricerca di equilibri sempre nuovi e di crescita parte di un unico presupposto fondamentale: lavorare uve provenienti da vigneti di nostra proprietà e conduzione, seguendo nel dettaglio ogni passaggio della filiera produttiva tutta interna alla nostra Tenuta.
Quello di inserire uno spumante all’interno della nostra produzione è stato un progetto affrontato con serietà, costanza e determinazione. Per i non addetti è difficile immaginare il lavoro che sta dietro una bottiglia di vino. Quello che il consumatore troverà come emozione dentro al calice evocherà non soltanto una festa ma speriamo possa comunicare un’identità territoriale fatta di grande fascino storico ma soprattutto naturalistico. La macchia mediterranea delinea i confini della nostra vigna regalando al frutto profumi delicati, ambienti incontaminati dove l’ecosistema trova un equilibrio di altri tempi e la brezza marina diventa un divulgatore di queste magie olfattive. E’ il vitigno che si lega indissolubilmente al territorio. Il Sant’ Isidoro nasce da un blend di Pinot Bianco e Chardonnay attraverso una vinificazione in bianco con pressatura soffice, decantazione statica e fermentazione a temperatura controllata. La rifermentazione in piccoli recipienti di acciaio inox per tradizionale metodo Charmat ci ha consentito di mantenere la fragranza degli aromi. Abbiamo voluto dare un contenuto limitato di anidride carbonica per rendere la spuma più soffice e delicata, valorizzando l’aroma vellutato e fragrante.
La sensazione gustativa è improntata ad una piacevole sapidità e freschezza. Abbinamenti gastronomici: è uno spumante brut ideale per accompagnare un intero pranzo o per rendere più spumeggiante una conversazione fuori pasto.
Non ci resta che sperimentare!